mercoledì 26 aprile 2017

Estate in forma? Dichiaralo!



Un obiettivo è un desiderio con una data di scadenza.
Non so chi abbia detto questa frase ma è un buon modo per darti un indizio sulla differenza tra sogno e obiettivo.
Mancano circa due mesi alle vacanze estive e voglio indicarti il modo migliore per scrivere una dichiarazione che ti impegni per raggiungere il tuo giusto peso, quella forma che ti farà sentire bene, in forma, energica e sexy.
Prendi un foglio di carta bianco e inserisci in testa questa formula precisa
"Io sottoscritta NOME COGNOME, dichiaro con assoluta fermezza, coerenza, impegno  e passione, di voler raggiungere...."
E subito sotto inizia a scrivere ciò che desideri ottenere, ma fallo seguendo questi prìncipi.
Specifico
Spiega esattamente che cosa vuoi ottenere, con dovizia di particolari. La domanda da farti prima di scrivere questa parte è "Che cosa deve succedere perché io senta di aver raggiunto il  mio obiettivo?".
Misurabile
Inserisci dei dati che siano riconoscibili e misurabili e sui quali non puoi barare. Non mettere solo il peso che vuoi vedere sulla bilancia, ma anche i cm che vuoi misurare di vita o fianchi, la taglia in cui vuoi entrare, i km che vuoi riuscire a fare di corsa, i piani di scale che vuoi riuscire a salire senza fiatone, ecc. Ricorda anche che molto più importante scrivere gli altri valori invece del peso, come ad esempio i cm e la taglia. Il peso è un dato troppo variabile e fluttuante, e potrebbe non cambiare molto, se mentre mangi meglio ti occupi anche di far crescere i tuoi muscoli. Se diminuirai grasso ma aumenterai muscoli il peso potrebbe addirittura aumentare. A quel punto fa testo come ti senti nei vestiti, che taglia porti e che forma hai.
Positivo
Scrivi tutto ciò sempre in positivo, non mettere quanto chili vuoi perdere ma quanti ne vorrai pesare. Non scrivere ad esempio "Non voglio più alzarmi stanca la mattina" scrivi invece "Voglio svegliarmi ogni giorno alle 7.00 con energia e voglia di fare, voglio sentire un fuoco di energia bruciare tutto il giorno dentro di me".
Raggiungibile e ragionevole
Scrivi un obiettivo che abbia senso, che sia raggiungibile ma anche motivante, se pesi 90 chili e decidi di perderne 3 in due mesi, al tuo sistema nervoso non importerà nulla di raggiungerlo, perché quel peso non farebbe certo la differenza nella tua vita. Il sistema nervoso non si emoziona per un obiettivo così. Se invece scrivi che alla fine dei due mesi avrai una taglia in meno, caspita quello si che farebbe la differenza, non credi? Se impari ad emozionare il tuo sistema nervoso sarà lui che farà qualunque cosa pur di raggiungerlo.
Ecologico
L'obiettivo deve essere positivo per te e per le persone che ti stanno a cuore. Se per raggiungerlo devi fare cose spiacevoli o sminuenti, allora trova un'altra strada. Se ad esempio tu decidessi di prendere delle anfetamine o di affamarti seguendo delle diete non sane, non sarebbe un'idea molto ecologica, farebbe del male a te sia fisicamente che psicologicamente, e farebbe preoccupare i tuoi cari.
Responsabilizzante
Il raggiungimento dell'obiettivo deve dipendere solo da te, ecco perché devi evitare beveroni, pillole magiche, creme dimagranti, ginnastica con strani marchingegni che promettono di farti perdere 1200 kcal a seduta, ecc. Se ti affidi a cose simili sarà molto più facile fallire perché potresti dare la colpa a questi "terzi" e non impegnarti.

Exciting
Un buon obiettivo deve farti venire il pepe al culo, deve emozionarti solo a leggerlo, solo a pensarlo, altrimenti non metterai l'impegno necessario. Per fare ciò inserisci nella tua dichiarazione degli aggettivi  e sostantivi che lo rendano (per te) emozionante. Ad esempio parole come :leggerezza, dinamica, super, fighissimo/a, sexy, divertente, potente, energica, energia, passione.

Ora termina la tua dichiarazione scrivendo
"Raggiungerò tutto questo entro il ....."  (metti una data precisa)
e poi firmala.
Appendila dove la puoi vedere e leggere almeno tre volte al giorno.

La prossima volta ti spiegherò come fare per mantenere alta la motivazione durante il tempo che ti serve per raggiungere il tuo obiettivo!
La tua coach
Lucia





mercoledì 12 aprile 2017

Creare il cambiamento


Il cambiamento è la cosa di cui possiamo essere assolutamente sicuri nella vita. 

Pensa che ogni organo del corpo umano cambia tutte le sue cellule con tempi variabili, chi in un giorno chi in alcuni mesi, ma è costantemente in rinnovamento. 
Al contrario, non saremo mai sicuri che le cose rimangano come sono ora, tanto vale abituarcisi e sviluppare delle buone qualità che permettano di dialogare con il cambiamento in modo piacevole e motivante, giusto? :-) 

Quando hai un obiettivo, una parte di te fa naturalmente dei cambiamenti. Ad esempio, se vuoi perdere peso e sai che muoverti ti farebbe bene , ti potrà venire spontaneo fare qualche passo a piedi in pausa pranzo.

Ma che cosa succede se invece ti sei costruita una personalità che dice "Io sono pigra" a chiare e giganti lettere? Magari fai tante battute con gli amici su questo argomento, oppure quando chiacchieri con un collega sottolinei il fatto ti senti simile a un gatto e staresti a dormicchiare tutto il giorno, magari un gatto ce l'hai sul serio e lo adori proprio perché quella sua calma ti ricorda che è bello essere pigri.
Magari qualcuno ti ha regalato una tazza che si chiama "lazy mug"(esiste!!) e che tu adori. Magari la tua foto profilo di Facebook ti ritrae su un' amaca. 

A questo punto, capisci, la difficoltà non sarà solo di cambiare le azioni che devi fare (andare a camminare) ma si tratta di un cambiamento molto più profondo. Dovrai cambiare un pochino la tua identità, o meglio, l'immagine che tu hai della tua identità, e iniziare a vederti diversa, creando così nuove credenze.
Forse pensi che se cambi non sarai più la stessa, o che il cambiamento ti fa paura, o che se cambi non ti riconoscerai più e non sarai più quella magnifica personcina che sei ora e che tutti adorano. :-) 
Questa paura di snaturarci è così radicata a volte che preferiamo mantenere un comportamento che sappiamo essere dannoso, piuttosto che modificare anche di poco la nostra personalità. Diciamo a noi stesse "Ma io mi adoro così, se cambiassi questa cosa di me non sarei più io, quindi perché cambiare?"

Ti faccio un esempio. Quando io soffrivo di disturbi alimentari, mangiavo velocissima e con grande foga. Ero normopeso e nessuno mi aveva mai detto nulla di negativo al riguardo, ma internamente io stavo tutt'altro che bene. Avevo però creato una credenza cosi forte legata al mangiare in quel modo, che non riuscivo nemmeno ad immaginare di poter essere diversa. 
Nella mia testa la credenza era così:

donna che mangia veloce e con foga=donna di vere passioni 

Chissà come è nata questa idea! L'avrò letto su qualche rivista, poi magari qualche ragazzo con cui sono uscita a cena avrà fatto un commento del genere e poi magari una conoscente che mangiava veloce mi avrà confermato di essere anche lei un tipo molto passionale. Et voilà! 

Ecco confezionata una bella credenza limitante difficile da mandare via! 

Ti assicuro però che ora che mangio lentamente e gusto ciò che mangio, mi son fatta del bene smettendo di utilizzare comportamenti alimentari dannosi, e non mi ritengo per questo meno passionale. La mia personalità è rimasta intatta, nel lavoro, nei rapporti di amicizia, in famiglia e nella relazione affronto sempre tutto con lo stesso impeto e foga di quando avevo 25 anni.  

Prova anche tu a capire se hai una intima credenza che ti impedisce di fare dei cambiamenti per rendere la tua vita migliore. Se la trovi, non aver paura di cambiarla subito! Non sarà certo questo che cambierà la vera te stessa perchè tu sei molto di più di una credenza, sei un insieme di tantissime cose meravigliose!